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Denti da latte

Denti da latte

I denti da latte, noti anche come denti decidui o primari, sono i primi denti che crescono nella bocca di un bambino.

Sono in totale 20. La loro nascita inizia verso gli 6/8 mesi ma può variare da soggetto a soggetto. La loro comparsa termina intorno ai 2 e 3 anni di età. Sia nell’arcata superiore che in quella inferiore spuntano nell’ordine seguente:

  • 2 incisivi centrali
  • 2 incisivi laterali
  • 2 canini
  • 4 molari

Hanno una funzione importante nello sviluppo del bambino. Essi consentono di masticare e mangiare cibi solidi, aiutano nella pronuncia corretta delle parole e contribuiscono alla corretta crescita della mandibola e dei mascellari. Inoltre, i denti da latte fungono da guida per i denti permanenti che cresceranno in seguito.

I denti da latte inizieranno a cadere intorno ai 6-7 anni di età, facendo spazio ai denti permanenti. Tuttavia, è importante prendersi cura dei denti da latte finché non cadono naturalmente, poiché i problemi di carie e altre malattie dentali possono danneggiare la salute dei denti permanenti in formazione.

I denti da latte non vanno assolutamente trascurati solo per la errata convinzione che “tanto devono cadere”. Il loro ruolo è importantissimo!!!

Ricorda che la salute dei denti da latte del tuo bambino è importante perché aiuta la futura corretta eruzione dei denti definitivi.

Le cose da sapere ed il ruolo dei genitori.

Quali sono e quanti sono i denti da latte?

Schema denti da latte

schema denti da latte
Schema dei denti da latte

Quando cadono i denti da latte?

I denti da latte incominciano a cadere intorno ai 6 anni e quando il tuo ragazzo raggiunge l’età di 13 anni, mediamente, non ha più denti da latte.

classificazione denti da latte

Molto importante!

Le mamme a volte non sanno o trascurano che dietro la dentatura da latte, nel bambino tra i 5 e i 6/7 anni, cresce il primo molare definitivo. Questo dente, con importanti funzionalità masticatorie, presenta dei solchi a volte profondi dove è facile che la placca batterica si depositi. E’ uno dei denti, per questa ragione, più facile a cariarsi. La probabilità alta che il molare si cari a questa età del bambino è dovuta anche al fatto che è il periodo in cui lui è ghiotto di sostanze dolci e zuccherate, tipo le merendine.

Cosa si può fare, come prevenire la carie sul molare?

Il dentista può prevenire la formazione di carie sul molare con una procedura semplice. Tratta inizialmente il dente con una sostanza che lo rende poroso, quindi applica una resina di colore biancastro nei solchi del dente. Questo sigillante che impedisce alla placca di penetrare viene poi fatto indurire con una luce particolare e rilascia in modo continuo ioni fluoro che hanno un’azione protettiva. Il trattamento ha una lunga durata e solo in caso di usura può essere ripetuto.

La sigillatura si può fare solo sui molari?

La sigillatura, avendo lo scopo di proteggere i solchi dei denti coinvolti maggiormente nella masticazione, può essere applicata non solo ai molari ma anche ai premolari. Ma questa è una decisione che spetta esclusivamente al dentista che è il solo a potere valutare la situazione e consigliare per il meglio.

carie primo molare

La sigillatura è dolorosa?

Tutto il procedimento è indolore e molto rapido. Il bambino non si accorge di nulla.

Carie denti da latte

Devi sapere che i fenomeni cariosi dei denti da latte hanno una evoluzione rapida e sono, purtroppo, anche molto dolorosi. Questo è dovuto alla conformazione del dente stesso rispetto a quello che sarà il dente definitivo. Le carie si formano in genere sulla superficie degli incisivi e nelle zone di contatto dei molari.

Approfondimento: Il tuo bambino ha i denti cariati? Intervieni subito!

Come faccio a sapere che un dentino è cariato?

Tu ti accorgi che il dente da latte del tuo bimbo è cariato, o sta per cariarsi, perché vedi sulla sua superficie una macchietta che può essere opaca e chiara, oppure scura.

Ortodonzia bambini

E’ arrivato il momento di portare il tuo piccolo dal dentista per la prima visita, giusto per potere controllare non solo la crescita dei suoi dentini, ma anche valutare tutta la conformazione delle ossa della bocca per evitargli in futuro dei problemi di malocclusione.

Ma a quale età devo portare la prima volta il mio bambino dal dentista?

Noi ti consigliamo di portare il tuo bimbo dal dentista intorno ai 3 anni e soprattutto ti raccomandiamo di non attendere una ragione di emergenza (come qualche fastidio o dolorino che lui manifesta). Il primo incontro con uno studio dentistico e con la figura del “dottore che cura i denti” è importante che avvenga in modo naturale, con la scusa di un semplice controllo.

Vogliamo sottolineare come le varie paure del dentista o addirittura le più impegnative fobie odontoiatriche, possono nascere proprio in questa fascia di età, magari per un approccio forzato e traumatico del piccolo con il dentista.
Perciò accompagna con serenità tuo figlio a conoscere una persona amica che in caso di bisogno lo possa aiutare a curare i suoi dentini in tutta sicurezza.

Si parla del dentista? Attenzione alle parole

In famiglia può accadere di parlare del dentista e anche di accennare a dolorose esperienze tue o di conoscenti. Evita, se puoi, di parlarne davanti a tuo figlio in tenera età. Non lasciarti scappare commenti sugli strumenti medicali che usa il dentista, tipo siringhe e trapani. Il bambino non deve associare la figura del dentista al dottore che “toglie i denti”. E’ molto importante.

Ti raccomandiamo in modo assoluto di non minacciare il tuo bambino che fa i capricci con frasi tipo: “se non fai il bravo ti porto dal dentista!”. Per fare in modo che la prima visita dal dentista gli lasci un ricordo piacevole, premialo con un complimento o un piccolo regalino per essere stato paziente e bravo.

Denti da latte e malocclusione?

Quando l’arcata superiore e la corrispondente arcata inferiore non si chiudono in modo corretto si parla di malocclusione.
Attenzione: un problema di malocclusione importante può impedire al bambino addirittura di chiudere bene la bocca. Puoi immaginare quindi le possibili difficoltà che lui potrà avere a mangiare o anche solo a parlare.

Malocclusione la classificazione

Vi è tutta una specifica classificazione dei problemi occlusali, vogliamo brevemente citare i più importanti:

  • 1 classe (normo-occlusione): i denti dell’arcata superiore si vanno a sovrapporre leggermente a quelli inferiori.Il morso è sostanzialmente normale, non da problemi funzionali
  • 2 classe (disto-occlusione) detta sovramorso: tutti i denti dell’arcata superiore sporgono in avanti e sovrastano i denti dell’arcata inferiore
  • 3 classe (mesio occlusione) detta anche sottomorso: tutti denti dell’arcata inferiore
    sporgono in avanti e coprono quelli superiori
classificazione occlusione denti da latte
Classificazione occlusione denti da latte

Le altre malocclusioni più frequenti

  • Morso profondo: i rispettivi molari delle due arcate si incontrano in modo corretto, ma gli incisivi superiori coprono gli incisivi inferiori
  • Morso aperto: i rispettivi molari delle due arcate si incontrano in modo corretto ma i denti frontali e gli incisivi non si toccano
  • Morso crociato: è un problema di occlusione che riguarda i denti frontali dell’arcata inferiore che vanno a coprire quelli dell’arcata superiore
  • Malposizione dentale: è un problema di affollamento dei denti che tendono a sovrapporsi e ad accavallarsi per mancanza di spazio

Ortodonzia bambini: le varie tecniche

Esiste un’ortodonzia intercettiva che è un approccio precoce nel bambino con ancora denti da latte misti a denti definitivi. Ha lo scopo di correggere le malocclusioni dentali intervenendo sulle forze muscolari responsabili del mancato sviluppo regolare delle ossa mascellari e mandibolari.

L’ortodonzia tradizionale interviene invece in un periodo successivo si occupa, al termine della sostituzione dei denti da latte con i definitivi, dell’allineamento dentale e utilizza vari apparecchi calibrati al singolo paziente.

L’importanza di una visita ortodontica

Se sottoporrai il tuo bambino ad una visita dal dentista il prima possibile, ti potrai accertare che la fase di crescita della conformazione della sua bocca non riservi sorprese. Nel malaugurato caso di problemi, faciliterai le dovute correzioni. Questa è la maniera più saggia per potere evitare anche la possibilità futura di dovere intervenire con gli apparecchi ortodontici.

visita ortodontica bambino

Posso fare qualcosa per prevenire al mio bambino anomalie e problemi di malocclusione?

Certo, potrai fare tanto. Dovrai accertarti per intanto che alcune abitudini “viziate” non si protraggano più del limite consentito. Ecco quali sono:

  • Evita che utilizzi il ciuccio
  • Convincilo a non ciucciarsi il dito
  • Elimina l’uso del biberon il prima possibile

Quando sarà più cresciuto controlla che non abbia l’abitudine di mettersi gli oggetti in bocca (come ad esempio le matite).

Cerca di captare i segnali di una difficoltà per esempio a masticare o a respirare, guarda se spesso ha la bocca aperta, sorveglia ogni tanto il suo sonno, ascolta se russa.
Se qualcuno di questi atteggiamenti ti insospettisce chiedi consiglio al tuo dentista e prenota eventualmente al più presto una visita.

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