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Impianti Zigomatici indicazioni e controindicazioni

Impianti Zigomatici indicazioni e controindicazioni

Gli impianti zigomatici si utilizzano per rimpiazzare i denti assenti nella regione superiore della mascella quando l’osso presente nella parte posteriore non è sufficiente per sostenere gli impianti dentali convenzionali. Questi impianti vengono inseriti direttamente nell’osso zigomatico.

Questo perché in alcuni pazienti, soprattutto quelli che hanno hanno perso da anni i denti nell’arcata superiore, l’osso mascellare può essere troppo sottile o insufficiente per sostenere gli impianti tradizionali.

rotazione del cranio con evidenziato le ossa zigomatiche destra e sinistra

L’osso zigomatico é una spessa struttura ossea che si estende dalla mascella alla parte laterale della cavità orbitale. È situato nella parte superiore laterale del viso formando la prominenza conosciuta come zigomo.

(Immagine da Wikipedia Osso Zigomatico)

Nonostante questo tipo di chirurgia sia più complessa rispetto all’inserimento degli impianti tradizionali, può rappresentare un’efficace soluzione per quei pazienti che in mancanza di osso in queste aree non potrebbero essere considerati idonei per una riabilitazione con impianti dentali. 

L’impianto zigomatico è notevolmente più lungo di quello tradizionale va dai 30 mm a oltre 50 mm.

In questo articolo, ti spiegherò esattamente cosa sono gli impianti zigomatici, come funzionano e quali sono i loro vantaggi e svantaggi rispetto agli impianti dentali tradizionali.

impianti zigomatici

Gli impianti zigomatici possono essere inseriti anche associandoli agli impianti tradizionali evitando l’innesto d’osso. Questo permette di poter consegnare al paziente una riabilitazione fissa nel giro di 24 ore eseguendo un’ implantologia a carico immediato.

L’intervento va eseguito in sedazione cosciente, generalmente da chirurghi Maxillo-Facciali perché la posizione degli impianti zigomatici richiede un’esperienza chirurgica particolarmente avanzata.

Ascolta il nostro audio

Ascolta “Impianti Zigomatici cosa sono?” su Spreaker.

La Recensione di Sergio dopo avere eseguito un intervento di Implantologia Zigomatica

Caso clinico risolto con impianti zigomatici in paziente oncologico con grave atrofia mascellare. Guarda il video.

Sergio, paziente con poco osso, trattato con Impianti Zigomatici.

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Denti fissi con poco osso con l’aiuto degli impianti zigomatici

La zona dei molari superiori è una delle aree più critiche per posizionare gli impianti tradizionali. In questa zona la quantità di osso è sovente estremamente ridotta per la presenza del seno mascellare che è una cavità vuota.

La tecnica più comune per ricreare dell’osso in quest’area è il rialzo del seno mascellare. Questo intervento da dei risultati molto buoni ma il grande limite sta nei i tempi di attesa per inserire gli impianti, tempi che variano da 6 a 9 mesi con i relativi disagi estetici e funzionali per il paziente.

Per ovviare a ciò si sta sempre più affermando l’utilizzo degli impianti zigomatici che permettono di riabilitare i pazienti nel giro di 24 ore.

impianto zigomatico
Impianto zigomatico

Questa tipo di tecnica da quanti anni viene utilizzata?

Gli impianti zigomatici sono stati utilizzati per la riabilitazione delle mascelle estremamente atrofiche dal 1998. Questa tecnica è stata introdotta originalmente dallo svedese Prof. Branemark. Il professore li usava nei pazienti oncologici che erano stati sottoposti ad asportazione dell’osso mascellare.

Le tecniche chirurgiche sono due:

  • la tecnica classica che prevede l’inserimento di un impianto zigomatico per quadrante collegato ad uno o due impianti tradizionali.
  • la tecnica Zygoma QUAD che si utilizza quando il mascellare è completamente atrofico inserendo 2 impianti zigomatici per quadrante, 4 impianti, collegati tra di loro in una riabilitazione unica.

Impianti zigomatici video

Impianti zigomatici pro e contro

Vediamo nel dettaglio quali sono i vantaggi e quali sono gli svantaggi di questa tecnica.

Vantaggi

  • I tempi per la riabilitazione protesica sono di 24 ore. Questo tipo di impianti permette di ristabilire subito sia l’estetica che la masticazione del paziente come per tutti gli interventi di carico immediato.
  • Si può evitare l’intervento di Grande Rialzo del Seno Mascellare. Diminuendo così molto i tempi di protesizzazione.

Svantaggi

  • L’implantologia zigomatica è una tecnica difficile, che deve essere eseguita da chirurghi esperti.
  • Dopo l’intervento si può avvertire molto più dolore e il gonfiore.
  • Il dolore viene trattato con normali antibiotici e antidolorifici.
  • L’impianto zigomatico in sé è più costoso di un impianto tradizionale, ma se si valuta che tramite questo è possibile evitare il rialzo del seno mascellare in definitiva i costi globali sono inferiori.

Implantologia zigomatica, come avviene l’intervento?

Fase preoperatoria

Durante la visita clinica, l’esame radiologico fondamentale è la Tac Cone Beam per mezzo della quale si può valutare la morfologia dello zigomo. Per mezzo di un’apposito un software si può ricavare un modello radiologico 3D che ci permette di simulare l’intervento chirurgico virtualmente. Inoltre questo esame ci permette anche di valutare se il paziente ha sinusiti in atto, se ci fosse questa condizione in questo caso sarà necessaria una terapia mirata per risolvere la sinusite prima procedere con la fase chirurgica.

Si dovranno eseguire gli stessi esami del sangue di un intervento tradizionale per la valutazione generale dello stato di salute del paziente.

Fase operatoria

Si esegue un incisione fino ad arrivare alla zona retromolare. Si solleva delicatamente un lembo gengivale in modo da poter visualizzare le strutture ossee di interesse e successivamente accedere con le frese idonee che sono ovviamente molto lunghe.

Si procede a preparare il sito nello zigomo dove verrà avvitato l’impianto tenendo un angolazione in diagonale che alle volte risulta essere anche molto accentuata facendo attenzione ad evitare strutture anatomiche molto importanti come il nervo infraorbitario ed il pavimento dell’orbita.

Oggi a differenza del passato gli impianti sono posizionati al di fuori del seno mascellare, extra-sinusali, al fine di evitare l’insorgenza di sinusiti.

Terminata il posizionamento dell’impianto si andrà a suturare i tessuti gengivali.

Quanto dura l’inserimento di un impianto zigomatico?

La fase di fresatura dell’osso e l’inserimento di un impianto zigomatico durano da 45 a 60 minuti circa.

Che tipo di anestesia serve?

L’intervento può essere effettuato in assistenza anestesiologica associata ovviamente all’anestesia locale quando si deve posizionare un impianto zigomatico per lato.

Se si utilizza la tecnica QUAD è necessaria l’anestesia generale.

Ricostruzione tridimensionale della Tac
Ricostruzione tridimensionale della Tac dopo l’intervento. Visione frontale
Ricostruzione tridimensionale della Tac dopo l'intervento. Visione laterale
Ricostruzione tridimensionale della Tac dopo l’intervento. Visione laterale

Rimangono cicatrici sul viso?

No. Gli impianti vengono inseriti all’interno del cavo orale, non all’esterno.

E’ un intervento doloroso?

Il dolore post-intervento è facilmente trattabile con i normali antidolorifici e dura in media 1 settimana.

radiografia panoramica di impianti zigomatici
Radiografia panoramica impianti zigomatici

Eventuali complicanze dopo l’intervento?

È sempre bene, comunque, tenere presenti le possibili complicazioni:

  • sinusite la più frequente in passato. Oggi essendo stata modificata la tecnica chirurgica è un evento raro
  • lesione del pavimento dell’orbita. E’ un evento raro conseguente a un errore chirurgico
  • frattura dello zigomo
  • alterazione della sensibilità cutanea nell’area zigomatica
  • percezione al tatto dell’apice dell’impianto
  • non osteointegrazione dell’impianto

Impianti zigomatici costi

Il prezzo di un impianto zigomatico varia in base alla difficoltà dell’intervento, al chirurgo che opera, all’anestesista che seda il paziente ed alla durata della fase chirurgica.

Percentuali di successo degli impianti zigomatici

Non ci sono moltissimi studi sulle percentuali di successo a lungo termine degli impianti zigomatici.

Uno degli studi più interessanti è stata un’analisi pubblicata nel 2016 da un gruppo di ricercatori dell’università di Malmo e riguardante i risultati di 68 studi accuratamente selezionati per un totale di 4.556 impianti posizionati. Le percentuali di successo a 12 anni erano di circa il 95%, quindi perfettamente in linea con gli impianti tradizionali.

Radiografia panoramica di una riabilitazione protesica con un impianto zigomatico
Impianto dentale zigomatico

Domande e risposte sugli Impianti Zigomatici

Cosa vuol dire impianti zigomatici?

Sono viti in titanio le cui misure variano dai 30 mm a oltre 50 mm.
Gli impianti zigomatici sono un tipo di impianto dentale che offre una soluzione alternativa per i pazienti che mancano di osso mascellare sufficiente per sostenere gli impianti dentali tradizionali. A differenza degli impianti dentali standard che sono ancorati all’osso mascellare, gli impianti zigomatici si ancorano nell’osso zigomatico, meglio conosciuto come zigomo.

Prezzi di un impianto zigomatico?

La questione economica è sempre delicata quando si parla di trattamenti odontoiatrici avanzati. Il costo degli impianti zigomatici può variare sensibilmente in dipendenza di diversi fattori:
– La complessità dell’intervento
– L’esperienza dello specialista
In media, gli impianti zigomatici hanno un prezzo superiore a quello degli impianti dentali tradizionali per via della maggior complessità dell’intervento e per il costo dell’impianto stesso.

Avrò male dopo l’Intervento?

Come ogni tecnica chirurgica, anche l’intervento di posizionamento degli impianti zigomatici può comportare un leggero dolore e gonfiore post-operatorio controllabile con l’uso di farmaci specifici.

Quanto dura un impianto zigomatico?

La durata dell’impianto zigomatico dipende fortemente da come lo si cura e dal rispetto delle indicazioni mediche. Quando vengono gestiti correttamente, possono durare per molti anni. Alcuni studi indicano che gli impianti possono rimanere funzionali per più di 10 anni con una percentuale di successo che può superare il 95%.

Conclusioni

Gli impianti zigomatici sono una soluzione sicura ed efficace. Non solo forniscono un’alternativa più semplice e meno invasiva rispetto alla ricostruzione ossea, ma sono anche una possibilità per le persone che non hanno avuto successo con altre terapie. Essi ti aiutano a recuperare il tuo sorriso e la fiducia in te stesso, eliminando i problemi associati alla mancanza dei denti. Se stai pensando di fare un intervento di impianto zigomatico, cerca sempre un dentista esperto ed ancor meglio che si avvalga della collaborazione di un chirurgo Maxillo Facciale. Sii pronto a seguire le istruzioni del tuo dentista per ottenere i migliori risultati. Non aspettare altro: il tuo sorriso è una parte importante di ciò che sei, permetti che gli impianti zigomatici ti aiutino ad esprimerlo al meglio.

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